“CON NET” dedicato ai pazienti affetti da tumori Neuroendocrini ed ai loro familiari.
Il Convegno dedicato in memoria di Luciana D’Onofrio, Paolo Valente e Anna Mercantile è riuscito pienamente. Tanti i pazienti, i care giver, i Soci, i sostenitori e le varie figure del mondo scientifico della Delegazione A.I.NET del Piemonte-Valle D’Aosta che si sono incontrate presso lo Star Hotel Majestic di Torino.
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Posti tutti esauriti al convegno regionale A.I. NET (Associazione Italiana Tumori Neuroendocrini) della delegazione Piemonte Val D’Aosta questa mattina a Torino:
La Professoressa BRIZZI introduce il convegno:
L’apertura della Presidente A.I. NET ADELE SANTINI:
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Il saluto del Professor SCAGLIOTTI, Ordinario di Oncologia all’Università di Torino e Direttore dell’Oncologia e della Professoressa Silvia NOVELLO Ordinario di Oncologia Università di Torino e Direttore della scuola di specializzazione in Oncologia:
Il momento del ricordo
Luciana D’Onofrio
già coordinatrice della Sezione Regionale Piemonte-Val D’AostaAnna Mercantile socia A.I.NET Paolo Valente
già vice-coordinatore della Sezione Piemonte-Val D’Aosta
Il ricordo di Mariella D’Onofrio sorella di LUCIANA D’ONOFRIO:
Buongiorno a tutti sono Mariella D’Onofrio, sorella di Luciana.
Mi spiace non poter presenziare all’incontro che l’Associazione A.I.NET ha rivolto anche in memoria di Luciana e confido nella gentilezza della Presidente Adele Santini, per raccontarvi un po’ di Lei…una mamma innamorata della vita e del suo adorato Vittorio, punto fermo, pensiero costante e forza vitale… sempre.
Luciana ha convissuto con la sua malattia in modo esemplare, consapevole di tutte le fatiche fisiche e psicologiche da affrontare… mai un tentennamento, anzi,… la sua caparbietà, lo studio, la speranza nella ricerca e l’inizio di terapie innovative l’hanno sempre spronata a non demordere.
Poi il crollo, nessun supporto psicologico per i malati oncologici – da una parte – ma la fortuna di aver avuto la famiglia a supportarla e a sostenerla dall’altra.
Bella come il sole, intrepida, audace, di una umanità e dolcezza impareggiabile.
Mia sorella, Semplicemente Stratosferica.
Vi confido che manca come l’aria, ma che mi direbbe anche: “Tu sei matta, piuttosto VIVI”.
Vi ringrazio di cuore per avermi dedicato la VS attenzione, vi saluto cordialmente,
Mariella D’Onofrio
Il ricordo dei famigliari di PAOLO VALENTE:
Il finale con le coinvolgenti testimonianze dei pazienti 1:
Il finale con le coinvolgenti testimonianze dei pazienti 2: